

Gravina 'in Italia tanti talenti, ma spesso emarginati'
N.1 Figc: "Yamal a 15/16 anni non era quello di oggi"
"Sfatiamo un luogo comune, noi in Italia produciamo tantissimi talenti. Per la prima volta abbiamo vinto il torneo Under-17, oltre al trofeo Burlaz che premia la migliore federazione per risultati sportivi ottenuti negli ultimi 3 anni. Sotto il profilo della costruzione e della produzione del talento siamo primi in Europa. Ma per avere il campione bisogna offrire al talento le opportunità ed è questo che manca nel nostro Paese. Abbiamo tanti ragazzi di talento che vengono emarginati, ma quando entrano fanno la differenza; a volte non abbiamo pazienza, altre il coraggio di investire nei giovani". Sono queste le parole di Gabriele Gravina, presidente Figc, a margine della presentazione delle Finali Giovanili. "Io ho visto giocare Yamal a 15 e 16 anni, vi garantiscono che aveva dei colpi che non erano quelli di oggi, è stato utilizzato per due anni in una squadra importante come il Barcellona. Doué, che ha segnato due gol all'Inter, ha giocato contro di noi nell'Under 19 due anni fa, non mi sembrava ci fosse questa grande differenza. Dobbiamo crederci di più e avere più coraggio", conclude.
P.Ortiz--RTC