

Tendaggi e sipari di Alcantara vestono il Padiglione Italia
Il presidente Lolli: 'Col Giappone condividiamo l'artigianalità'
Alcantara "è tecnologia e artigianalità", valori che "sono condivisi anche in Giappone", un Paese all'avanguardia ma che "è molto forte nelle sue radici". Il presidente e Ceo di Alcantara Eugenio Lolli commenta così la presenza dell'azienda al Padiglione Italia di Expo 2025 Osaka. Una sinergia che si sposa anche con 'l'Arte rigenera la vita', il tema stesso del Padiglione Italia progettato dallo Studio Mca - Mario Cucinella Architects. Lolli sottolinea come questo spazio "incarna l'italianità, la bellezza dell'Italia, la bellezza delle opere d'arte italiane" e diventa un palcoscenico d'eccezione per Alcantara che ne impreziosisce alcune aree e partizioni come i sipari del Teatro, di un rosso teatrale, e i teli che ricordano i noren giapponesi lungo la Visitor Experience. Marchio registrato di Alcantara S.p.A. e frutto di una tecnologia unica e proprietaria, Alcantara© è un materiale altamente innovativo. L'azienda è stata fondata nel 1972 e ha il suo headquarter a Milano, mentre lo stabilimento produttivo e il centro ricerche a Nera Montoro, nel cuore dell'Umbria (Terni). "È nel simbolo stesso del padiglione che è presente Alcantara" spiega l'ambasciatore Mario Vattani, commissario generale per l'Italia a Expo 2025 Osakla, "perché richiama a quel mondo dell'opera" che è anche "il mondo del talento, dell'impegno, del saper fare che è il racconto nostro". E il saper fare "è quello di Alcantara" che è presente "nell'automotive, come anche nel design, nella moda e nell'arte" ricorda Vattani sottolineando che la presenza dell'azienda offre un racconto che "va a rappresentare la collaborazione Italia-Giappone". E proprio il Paese del Sol Levante "rappresenta un mercato importante per Alcantara dal punto di commerciale" il presidente Lolli ricordando che "la nostra casa madre è qua" e quindi "la relazione con questo Paese è continua e costante". E Alcantara non è solo tecnologia e artigianalità, ma anche sostenibilità. "Noi crediamo che bellezza e lusso possano essere tali solo se accompagnati da un serio e certificato impegno in termini di sostenibilità" rimarca il presidente Lolli. Non un rivendicazione che cade nel vuoto, ma un obiettivo che Alcantara ha cominciato a perseguire già nel 2009, quando è stata certificata Carbon Neutral, un attestato che si basa sulla compensazione delle emissioni di gas serra attraverso l'acquisizione di crediti di carbonio da progetti di compensazione certificati e verificati. Sempre nel 2009 "abbiamo cominciato a misurare la nostra carbon footprint" aggiunge Lolli, e poi "abbiamo pubblicato il primo bilancio di sostenibilità, siamo stati probabilmente tra le prime aziende in Italia a farlo, in cui appunto abbiamo raccontato qual è il nostro approccio alla sostenibilità e ogni anno lo facciamo". Un adeguamento che, ricorda il presidente di Alcantara, "diventerà obbligatorio, ma è una cosa che noi abbiamo fatto fin da allora".
J.Gustafsson--RTC