

Fino a 3 anni di carcere per i rapinatori di Kim Kardashian
Sentenze a Parigi inferiori a quanto richiesto dall'accusa
Fino a tre anni di carcere senza condizionale per gli autori della maxi-rapina contro Kim Kardashian durante la Fashion week di Parigi nel 2016. Le pene pronunciate questa sera dalla corte d'assise di Parigi, si spingono fino agli otto anni di carcere, di cui tre senza condizionale, per il cervello del furto, Aomar Aït Khedache, che tuttavia non sconterà la sua pena dietro alle sbarre. La corte ha infatti deciso una 'commistione di pena', con una sua precedente condanna a cinque anni. Questo significa che Khedache non tornerà in detenzione, come, del resto, nessuno degli altri imputati alla sbarra a Parigi. Tutti sono stati condannati a pene ampiamente inferiori a quelle invocate dall'accusa, che aveva chiesto fino a dieci anni per i fatti commessi. I giudici hanno inoltre prosciolto due uomini accusati di essere stati le ''talpe'' della maxi-rapina nella suite della Kardashian in rue Tronchet, fornendo preziose informazioni circa l'agenda della star Usa. All'annuncio del verdetto, l'avvocato della Kardashian ha fatto sapere che la sua assistita è ''soddisfatta'' per le sentenze pronunciate questa sera, dopo settimane di processo al Palazzo di Giustizia a Parigi.
E.P.Marquez--RTC