

Prima causa per il crack Fwu, azione contro intermediario
Promossa da avvocato Franchi, speranze per 100mila risparmiatori
Prima causa in Italia per il recente crack della compagnia assicurativa lussemburghese Fwu Life Insurance, che ha coinvolto oltre centomila risparmiatori italiani per un investimento complessivo stimato intorno ai 360 milioni di euro. La novità di questa azione, promossa presso il Giudice di Pace di Conegliano (Treviso) dall'avvocato Giovanni Franchi di Parma per conto di un piccolo gruppo di risparmiatori veneti, è che non viene intentata contro la Fwu stessa, dichiarata in liquidazione dal Tribunale del Lussemburgo il 31 gennaio 2025 e quindi insolvente, ma contro l'intermediario finanziario che aveva effettivamente venduto le polizze, la Ovb Consulenza Patrimoniale s.r.l. con sede a Verona. Questa strategia legale potrebbe dare una speranza concreta ai tanti risparmiatori italiani che avevano acquistato polizze Fwu tramite un intermediario: in caso di successo, infatti, questa strada rappresenterebbe un'alternativa molto più favorevole rispetto alle procedure concorsuali della Fwu che nel migliore dei casi consentiranno ai clienti il recupero solo una minima parte del capitale investito.
F.Abateo--RTC